Recensione: Una sorella di troppo di Flora Gallert

Buongiorno, come state? Qui da me il tempo è grigio e un temporale sembra doversi rovesciare da un momento all'altro ed è troppo bello starsene in casa, davanti al PC, quando il tempo è così. O, quantomeno, a me piace da matti. Comunque, bando alle ciance, sono qui per parlarvi della mia ultima lettura. Questa volta è il turno di Flora Gallert, un'amica (oltre che collega) che ben presto ci regalerà delle importante novità per il suo percorso nel mondo dell'editoria...

TRAMA

Due sorelle completamente diverse tra loro e un ragazzo che va bene per entrambe.
Ellie e Niky hanno pochi anni di differenza e due stili di vita completamente opposti.
Con disappunto di Niky, Ellie ottiene di continuo successi importanti nella vita, anche il giorno in cui Niky compie un piccolo passo avanti ed è pronta a dirlo raggiante ai genitori, ecco che viene sminuita per l'ennesima volta da sua sorella maggiore che, ovviamente, ha appena ottenuto una promozione più importante.
Ellie, invece, pensa che Niky non abbia niente di cui lamentarsi: fin da piccola ha sempre ricevuto più attenzioni e la sua strada è stata spianata dalle lotte dei figli che solo i primogeniti possono capire.
E così arriva Chris: il ragazzo perfetto, che piace a entrambe e sembra proprio che nessuna delle due possa rinunciarci.
Ma chi la spunterà stavolta? Chi conquisterà il cuore del bellimbusto?
Un romanzo divertente e ironico, incentrato sulle vicende delle due protagoniste sempre in competizione tra loro, una storia d'amore che inizia in un modo un po'... particolare!

LA MIA OPINIONE

Abbiamo a che fare con un libro che si può leggere a cuor leggero, quando abbiamo bisogno di staccare la spina dal mondo esterno e distrarci con una storia non troppo impegnativa. Abbiamo a che fare con un libro che, con la sua semplicità, riesce a racchiudere molti dettagli. Infatti le autrici sono riuscite a inserire parecchie fasi descrittive, soprattutto per quanto riguardo l'abbigliamento e l'aspetto fisico delle protagoniste. Aspetto che in molti romanzi spesso non viene trattato. Inoltre, pur essendo stato scritto a quattro mani non salta all'occhio nessuna differenza da un'autrice all'altra e qui si nota quanto le due autrici, nonchè sorelle, siano sincronizzate.
Di per sè la storia è molto carina e, proprio per questo motivo, non sarebbe stata una cattiva idea cercare di approfondirla un po'. Devo ammettere che questa lettura mi ha fatto un po' sognare... io una sorella l'ho sempre desiderata.

Voto: 4/5