domenica 30 ottobre 2016

Recensione: La piccola libreria di New York

Eccomi! Sentivate la mancanza, non è così? XD

Sebbene sia domenica voglio parlarvi dell'ultima lettura, terminata proprio ieri. E' un libro che la Newton compton mi ha dato la possibilità di leggere in anteprima e colgo subito l'occasione per scusarmi dell'enorme ritardo. Purtroppo - o per fortuna - è un periodo in cui ho un'infinità di libri da leggere e stare dietro a tutto diventa complicato. Tuttavia ce l'ho fatta e anche questo mese sono riuscita a leggere quattro libri (forse cinque, se mi sbrigo a finire quello che ho appena iniziato).


ebook € 1,99 - cartaceo € 9,90
pag. 384


SINOSSI


Quando il suo ragazzo la lascia per l’ennesima volta, Bea James, proprietaria di una libreria a Brooklyn, prende una decisione. Basta uomini, basta cuori infranti, basta dolore. Il suo lavoro le piace e i libri l’hanno sempre salvata, l’importante sarà riuscire a stare lontana dall’altro sesso. Jake Steinmann, uno psichiatra che viveva a San Francisco, è pronto a ricominciare, dopo la fine del suo matrimonio. D’ora in poi ci sarà un unico amore nella sua vita: New York. Bea e Jake si conoscono a una festa in cui sono gli unici single, e quando parlano si trovano d’accordo su una cosa: nessuno di loro due vuole avere alcun genere di relazione sentimentale. Ma la città ha altri piani per loro…


LA MIA OPINIONE 


Parto con il dire che questo è il primo romanzo che leggo dell'autrice, quindi, in un certo senso, è stata una vera è propria avventura che si è trasformata in un viaggio estremamente piacevole. Sì, perché è un libro che mi ha conquistata sin dalle prime pagine, con le lunghe introspezioni dei personaggi, le emozioni descritte perfettamente e i colpi di scena che non erano mai scontati. Per non parlare della libreria di New York, del giro turistico della città, del negozio di fiori e di tutti i luoghi in cui si svolgono le principali scende del romanzo. Sembrava di essere lì fisicamente, di vedere con i propri occhi quello che la storia narrava, come se non si stesse leggendo un libro, ma si stesse guardando un film sul grande schermo. Mi piacerebbe moltissimo se La piccola libreria di New York si trasformasse in una commedia natalizia, sarebbe fantastico.
Un'altra cosa che ho apprezzato veramente tanto è stata la totale assenza di scene di sesso, non che siano sbagliate in un romanzo rosa, ma è bello leggere, ogni tanto, un romanzo che ne è privo. Tra le righe si respira puro amore e tutte le emozioni che proviamo nel momento in cui stiamo per innamorarci di qualcuno.
E' un romance diverso da quelli che leggo di solito, non ci sono drammi strappa lacrime, ma, inspiegabilmente, è riuscito a catturarmi.
Lettura stra consigliata!


Voto: 4/5

L. Cassie

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