Ciao a tutti!
Il libro di cui vi sto parlare oggi è il prequel di Dieci piccoli respiri. Si tratta di una serie uscita da un po' e che è stata raccolta in un unico volume e io sto proprio leggendo quest'ultimo. Tuttavia, ho pensato di farvi la recensione di ogni singolo volume anzichè una generale. Ecco la prima...
SINOSSI
Un bicchiere di troppo e il rientro dopo una festa al college si trasforma in tragedia. Muoiono sei persone e da un momento all’altro la vita di Cole Reynolds, uno dei superstiti, cambia irreversibilmente. Non è facile per lui fare i conti con le proprie responsabilità nell’accaduto. In passato avrebbe chiesto aiuto ai suoi amici di sempre, quelli che sono cresciuti con lui e gli sono stati accanto da quando ha mosso i primi passi, ma non ci sono più. E a causa sua ora c’è una ragazza di soli sedici anni che lotta per la vita in un ospedale, un’esistenza distrutta a causa di una birra e di un mazzo di chiavi.
Tutti gli dicono che non è colpa sua, che non avrebbe potuto prevedere ciò che poi è successo, ma Cole non può fingere di non notare quegli sguardi su di sé, quei sussurri alle sue spalle. Né può ignorare il devastante senso di colpa nei confronti di quella ragazza nel suo letto d’ospedale. Vorrebbe incontrarla per chiederle scusa, ma non gli è concesso. Con il passare dei mesi, la vergogna e la solitudine prendono il sopravvento, e Cole perde interesse in tutto ciò che prima reputava importante: il college, la sua ragazza, il suo futuro. La sua vita. Finché non arriva a toccare il fondo, ed è allora che intravede una via d’uscita dal suo inferno personale: il perdono. Ma c’è solo una persona al mondo che può concederglielo…
LA MIA OPINIONE
Credo che i prequel abbiano il compito di far pregustare la storia che andrà poi narrata nel volume successivo. Tuttavia, sebbene questo libro scavi nel passato di Cole - o Trent che dir si voglia - non sono riuscita ad apprezzarlo totalmente. Ha fatto apparire il protagonista un tantino antipatico, non sono riuscita a sentirmi in sintonia con lui, nonostante io stessa sia la sopravissuta di un incidente stradale e sappia perfettamente quali ripercussioni "mentali" ed emotivi possono verificarsi a causa di questo.
Ciò che invece ho apprezzato moltissimo è come nella prima metà ci si soffermi nella spiegazione delle fatalità, del casualità e del destino. Siamo a conoscenza del potere che diponiamo, di come le nostre scelte possano influire sulla nostra vita e su quella degli altri, ma spesso ce ne dimentichiamao. Prima di incontrarti, ce lo ricorda.
VOTO: 3,5/5
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