domenica 17 giugno 2018

[RECENSIONE] La morbidezza degli spigoli - Keith Stuart

Buongiorno e buona domenica!


Diversamente dal solito, posto questa recensione a distanza di qualche giorno da quando ho terminato la lettura. Il libro in questione è La morbidezza degli spigoli di Keith Stuart, un romanzo che affronta con estrema delicatezza l'autismo e che, cosa che mi ha affascinato ancor di più, è tratto da una storia vera: quella dell'autore.


la morbidezza degli spigo.png



SINOSSI


Sam, un ragazzino di otto anni, è sempre stato diverso: bellissimo, sorprendente e autistico. Per amore suo e della sua famiglia, il papà Alex ha sempre cercato un modo per intendersi con Sam e lo sforzo, quotidiano e sfibrante, porta a una crisi matrimoniale che sembra irreversibile. Alex decide di allontanarsi dalla moglie e va ad abitare a casa di Dan, il suo migliore amico felicemente scapolo e irresponsabile, ma da una scomodissima branda per gli ospiti medita su come fare per riconquistare moglie e figlio. Mentre Alex naviga a vista nella sua nuova vita da single fra segreti di famiglia rimasti a lungo sepolti e gli impegni di padre part-time, Sam incomincia a giocare a Minecraft, rivelando uno spazio inatteso in cui padre e figlio riescono a intendersi.


LA MIA OPINIONE


Ho scovato questo libro tra gli scaffali di un supermercato, ma non l'ho acquistato subito. Tuttavia l'ho inserito nella lista desideri di amazon e quando mi sono ritrovata tra le mani un buono l'ho subito comprato, troppo curiosa di leggere un qualcosa che quasi nessuno sembra aver letto.
Devo dire che mi ha conquistata sin dalle prime pagine e per tutto il tempo ho fatto il "tifo" per Alex, il padre di Sam, bambino che ha un disturbo dello spettro autistico. La moglie, invece, non l'ho mai tanto sopportata. Mi è sembrata un po' eccessiva nei confronti del poveretto. Sicuramente Alex ha commesso degli errori, ma lei sembra volerlo condannare per questo. Insomma, è chiaro che sia il primo a soffrirne e a voler rimediare, avrebbe potuto essere un pochino più indulgente.
Comunque la storia è proprio questa: Alex deve, e soprattutto vuole, riconquistare la sua famiglia, instaurare un legame più solido con quel bambino estremamente sensibile e vulnerabile che spesso è causa di problemi, ma al quale è impossibile non voler bene.
Tutto ciò è molto emozionante, non si può negare.
Ciononostante mi tocca ammettere che avrei preferito qualche pagina in meno, perchè la parte centrale l'ho trovata un pochino lunga da leggere essendo che, fondamentalmente, non succede nulla di chè. E' solo un susseguirsi di giorni che passano, scorrono inesorabili. E diciamo che annoia, anche se non troppo.
Arrivati alla fine, la svolta. L'emozione. Le lacrime.
E io, be' io non ho MAI pianto per un libro e direi che ne ho letti anche di pià strazianti. Eppure Sam è riuscito a smuovere qualcosa al mio interno, quel qualcosa che prima d'ora mai nessuno aveva neanche lontanamente toccato.


Voto:
<3 <3 <3 <3

3 commenti:

  1. […] LA MORBIDEZZA DEGLI SPIGOLI di KEITH STUART: si tratta di una storia vera emozionante e commovente. La storia di un bambino autistico e del suo papà. Questo libro racconta la loro quotidianità, colma di ostacoli in apparenza insormontabili, ma che, grazie all’amore, è possibile affrontare. RECENSONE –> Clicca qui  […]

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  2. Mi sono venuti i brividi solo a leggere la recensione. Mi sono commossa. Non posso far altro che aggiungere questo libro anche nella mia lista desideri. Penso che, i libri trovati per caso nei supermercati, alle feste di paese, e nei negozietti sono quelli che ci sorprendono più di tutti. Anche a me è capitato. Non c'è cosa più bella che sentirsi piacevolmente sorpresi!

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  3. Hai proprio ragione, sono proprio quelli i libri che ci stupiscono maggiormente, sembra quasi che siano loro a scegliere noi e non il contrario...

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