venerdì 11 maggio 2018

[RECENSIONE] Solo la verità - Karen Cleveland

Ciao! Siete pronti per una nuova recensione? Questa volta si tratta di un thriller che mi è piaciuto molto e che mi ha incuriosito pagina dopo pagina... non vedevo l'ora di parlarvene.


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SINOSSI


Pochi clic separano Vivian Miller, analista del controspionaggio della CIA, dal suo obiettivo. Un algoritmo da lei ideato, due anni di ricerche, svariati tentativi falliti: tutto precipita verso la breve sequenza di gesti che le consentirà di violare il sistema operativo di Jurij Yakov e smascherare una rete di spie russe presenti sul territorio degli Stati Uniti. Ma quando la cartella Amici, rivela finalmente il suo contenuto, il mondo di Vivian crolla in un istante. Perché a restituirle lo sguardo dal pc di Yakov sono gli occhi scuri e profondi di Matt. Il suo Matt. L'uomo della sua vita e padre dei suoi quattro figli. Di colpo non è più solo il futuro professionale di Vivian a essere in discussione, ma il suo presente, il suo passato. Mentre dentro di lei ogni certezza va in pezzi, la memoria corre a ritroso: l'incontro fortuito e quel caffè rovesciato sulla camicia di Matt (le goffe scuse di lei, il sorriso di lui); il primo appuntamento nel ristorantino italiano; l'improbabile proposta di matrimonio in aeroporto; la ricerca della casa perfetta nei sobborghi di Washington; la nascita di Luke. Una bugia lunga dieci anni. Un incubo privato destinato a trasformarsi in concitato intrigo politico dove la posta in gioco si fa di ora in ora più alta.


LA MIA OPINIONE


Ho letto questo thriller un po' per caso e con un po' di scetticismo iniziale perchè temevo fosse molto investigativo e che contenesse molte scene di azione, le quali non mi piacciono particolarmente. Non so perchè, ma quando si parla di CIA, FBI, e antispionaggio russo io mi immagino qualcosa stile film americano xD Per cui, se avete il mio stesso timore, vi posso assicurare che non è nulla del genere.
Vivian, la protagonista, è un'analista dell'antispionaggio russo e mentre sta facendo delle ricerche scopre che anche suo marito Matt, l'uomo con il quale ha avuto ben quattro figli, è una spia. Da quel momento ha inizio il suo calvario, perchè sebbene scopra che tutta la sua vita matrimoniale è basata su una grandissima menzogna, non vuole fare alcuna denuncia, così mette in rempentaglio la sua stessa carriera e libertà cancellando ciò che ha scovato (in un modo abbastanza stupido, se devo dirla tutta. Già trovo assurdo che perdoni così facilmente il marito, inoltre che cancelli le prove semplicemete eliminando delle foto da un pc mi lasca perplessa. Cioè, davvero lavori alla CIA e non lo sai che tutto resta memorizzato?). Successivamente i russi cominciano a minacciarla: se non fa cosa le chiedono, loro franno saltare fuori le prove che la incriminerebbero.
Devo ammettere che la storia scorre bene, lascia molta curiosità e si arriva alla fine in un niente. Lo stile descrittivo mi è piaciuto molto e sono contenta che non ci siano troppe descrizioni circa l'ambientazione perchè sarebbero state superflue. Vi consiglio vivamente questa lettura, soprattutto e amate il genere e volete immergervi in qualcosa che vi farà domandare continuamente "Io cosa avrei fatto al suo posto?".
L'unica nota veramente negativa di questo romanzo è il finale. Finisce apparntemente bene, ma poi c'è un epilogo narrato in terza persona (mentre l'intero libro è narrato in prima dal punto di vista di Vivian) che lascia presagire un secondo volume. Più che altro me lo auguro, perchè se finisce veramente così è un po' una cavolata xD Comunque, nonostante tutto, non me la sento minimamente di lasciare una brutta valutazione. Forse è un po' irreale, ma mi ha conquistato lo stesso, perciò 4 stelline!


Voto: 4/5

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