martedì 30 ottobre 2018

[RECENSIONE] La ragazza che cuciva lettere d'amore - Liz Trenow

Buongiorno <3


Non mi era mai capitato prima di fare una recensione così tanti giorni dopo aver concluso una lettura ma, come si dice, c'è sempre una prima volta xD Il libro in questione è La ragazza che cuciva lettere d'amore di Liz Trenow. Chi di voi lo ha già letto?


Recensione


SINOSSI


Londra, 1910 Sembra una favola, l’amore nato tra Maria, che lavora come ricamatrice a Buckingham Palace, e David, il futuro principe di Galles. Una favola in cui un bacio è più forte di qualsiasi convenzione sociale, in cui una carezza è più importante dell’abisso che separa un umile ragazza del popolo e un membro della famiglia reale. Una favola troppo bella perché possa durare. E infatti Maria si ritrova ben presto sola, lungo una strada lastricata di dolore e di rimpianti…
Londra, oggi La vita di Caroline non ha proprio nulla della favola: improvvisamente disoccupata, tristemente single, la giovane donna ha un disperato bisogno di qualcosa che le dia un po’ di speranza. E, un giorno, mentre sta riordinando le cianfrusaglie di famiglia, trova in un vecchio baule una straordinaria trapunta, composta da stoffe diverse e da motivi tanto raffinati quanto insoliti. In breve, Caroline scopre che quella trapunta risale all’inizio del XX secolo e che è stata cucita nella Sartoria Reale. Ma soprattutto che, nei suoi ricami, si nasconde un messaggio toccante e misterioso: «In questa trapunta ho cucito il mio amore. Anche se te ne sei andato, io devo continuare a vivere, e questa mi terrà vicino a te...» Intrecciando i fili del passato e del presente, Liz Trenow crea un tessuto di emozioni indimenticabili, rivelandoci come, nella vita di ogni donna, ci siano segreti che soltanto altre donne possono capire, cogliendone tutte quelle sfumature che la rendono unica.


LA MIA OPINIONE


C'è solo una cosa che mi è veramente piaciuta di questo romanzo e, più che di una cosa si tratta di un personaggio: Maria. Sarà che ho un debole per i racconti delle signore anziane, sarà che lei, nella sua vita, ha sofferto veramente tanto, sarà che è un personaggio che ha tanto da insegnare, sarà un mix di tutto, ma l'ho adorata. Non che Caroline non sia apprezzabile, ma non mi è entrata dentro allo stesso modo. Così come non mi ha conquistato la storia, che sebben avendo un grande potenziale, temo non sia stata sviluppata nel modo corretto. Oltretutto ho notato un'incongruenza che da un libro di una grande casa editrice non mi aspettavo (la migliore amica di Caroline sarebbe dovuta rimanere a dormire a casa sua per una notte, ma subito dopo viene detto che non può trattenersi oltre perché la mattina successiva deve andare a lavorare presto...).
Il libro non raggiunge nemmeno le trecento pagine, eppure l'ho trovato estremamente lento, forse proprio perché scorre liscio senza particolari colpi di scena. Al tempo stesso, l'ho trovato un po' troppo frettoloso laddove proprio non era necessario correre. Esempio: quando lei manda una mail (o fa una chiamata, non ricordo bene) e per ricevere riscontro deve aspettare tot giorni, sarebbe stato carino far quasi dimenticare al lettore tale particolare per poi tirarlo fuori all'improvviso e creare appunto quel poco di suspense, e non trovare scritto nel rigo successivo "Tre giorni dopo...". Non so se mi sono spiegata bene, spero di sì.
Per concludere, non vi sconsiglio totalmente questa lettura, ma non aspettatevi niente di entusiasmante.


VOTO


<3 <3 <3

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