domenica 21 ottobre 2018

[RECENSIONE] L'isola dei delitti - Andrew Hart

Buona domenica, Abusivi!


Quest'oggi vi tengo compagnia con una bellissima recensione, per cui aprite bene gli occhi e leggete la mia opinione in merito L'isola dei delitti!


Recensione ni

SINOSSI


Jan si sveglia nell’oscurità più assoluta e si ritrova incatenata in una cella soffocante. È sola, spaventata, e tenta disperatamente di ricostruire ciò che è successo… Perché si trova lì? Chi può averla fatta prigioniera? Ricorda solo di aver raggiunto i suoi amici a Creta: l’obiettivo era trascorrere una vacanza all’insegna del relax, del mare e del sole, sulla stessa magica isola in cui si erano conosciuti cinque anni prima. Ma Jan ricorda molto bene il senso di inquietudine che ha provato e che non l’ha abbandonata per tutto il viaggio. Il fatto è che ha mentito su molte cose e nessuno dei suoi amici ha idea di chi lei sia veramente. Nemmeno Marcus, con cui ha avuto una relazione. E lei, invece, che cosa sa esattamente di loro? Adesso che la sua vita è in pericolo, non ha più nessuna certezza. E il terrore comincia a impadronirsi di lei quando si rende conto che il suo carceriere, come il leggendario Minotauro di Creta, verrà presto a prenderla. E tutte le bugie torneranno in superficie


LA MIA OPINIONE


Potrei riassumere tutto in un'unica parola: B E L L I S S I M O. Ma questo libro merita la giusta attenzione, anche perchè se ne è parlato poco e sui principali store online si trovano pochissime recensioni, quando tanti altri libri, meno meritevoli, se mi concedete di dirlo, sono super pubblicizzati.
Dunque, Jan, la protagonista, ha vissuto una bellissima vacanza a Creta e ora sta per tornarci dopo 2000 giorni. Durante la sua prima permanenza sull'isola, la quale le riserva ancora un misterioso senzo di inquietudine, aveva fatto un patto con le persone con cui aveva condiviso l'esperienza: dopo 2000 giorni, ovvero cinque anni, si sarebbero ritrovati nel medesimo luogo per rivivere il tutto ancora una volta. Solo che le cose stanno per mettersi male e quella vacanza si rivelerà ancora più inquietante della prima e molto pericolosa per la nostra Jan, d'altronde si trova nell'isola del leggendario Minotauro... 
Il libro inzia con Jan che si sveglia al buio, incatenata, senza avere la benchè minima idea di cosa le sia successo nè del perchè abbia così tanti vuoti di memoria. Vuoti che si colmano man mano che si prosegue con la lettura. Già, perchè il lettore riacquista i ricordi insieme alla protagonista, proprio grazie all'alternanza dei capitoli che un momento lo portano al suo secondo arrivo a Creta e, il momento dopo, lo trascinano nuovamente nelle viscere di quell'oscurità che la stanno divorando. E, proprio in questo medesimo modo, tutti i nodi verranno al pettine.

Un thriller psicologico coi fiocchi, lasciate che ve lo dica. E' probabile che odierete Jan, alcune volte, non è un soggetto facile, anzi, ma alla fine riuscirà a conquistarvi. La ragazza ha del talento da venedere. Non è l'unico personagggio a essere ben carattizzato, però. Perchè, ne L'isola dei delitti, è proprio il carattere la chiave di tutto e l'autore è riuscito a descrivere egregiamente tutti e sette i personaggi. Complimentoni!
Durante il corso della lettura i miei sospetti, circa l'ingarbugliata vicenda, sono ricaduti principalmente su due personaggi. Ignoravo il movente esatto, ma non ho cambiato idea fino alla fine, senza però riuscire a decidermi tra i due (e uno dei due era davvero colpevole, mannaggia!). I colpi di scena non mancano e le descrizioni storiche e geografiche del professor Marcus, ex fidanzato di Jan, aiutano a immergersi alla perferzione nel paesaggio Greco. E meno male che ci immergiamo solo in quello... già, tenetevi alla larga dalle tute da sub!
Ahhh, non dico altro, rischio di fare spoiler, vi dico solo: L E G G E T E L O!


VOTO: 


<3 <3 <3 <3 <3 


Prodotto fornito dalla casa editrice ai fini recensionistici

2 commenti: