venerdì 17 agosto 2018

[RECENSIONE] Urla nel silenzio - Angela Marsons

Abusivi, come sta procedendo la vostra estate? Come siete messi in quanto a letture? Io ho appena terminato la lettura di Urla nel silenzio di Angela Marsons. In verità ho acquistato il volume che racchiude la trilogia completa, ma ho deciso di fare delle recensioni singole per ognuno. 


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SINOSSI


Cinque persone si trovano intorno a una fossa. A turno, ognuna di loro è costretta a scavare per dare sepoltura a un cadavere.
Ma si tratta di una buca piccola: il corpo non è quello di un adulto. Una vita innocente è stata sacrificata per siglare un oscuro patto di sangue. E il segreto che lega i presenti è destinato a essere sepolto sotto terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene brutalmente assassinata: è solo il primo di una serie di agghiaccianti delitti che terrorizzano la regione della Black Country, in Inghilterra. Il compito di seguire e fermare questa orribile scia di sangue viene affidato alla detective Kim Stone. Quando però nel corso delle indagini tornano alla luce anche i resti di un altro corpo sepolto molto tempo prima, Kim capisce che le radici del male vanno cercate nel passato e che per fermare il killer una volta per tutte dovrà confrontarsi con i propri demoni personali, che ha tenuto rinchiusi troppo a lungo…


LA MIA OPINIONE 


Prima di acquistare questo volume ho chiesto informazioni: non amo i thriller troppo cruenti e dato che questo termine compare sin dalla sinossi, ho preferito accertarmene. "Puoi andare sul sicuro", fu la risposta e... beh, forse il tutto dipende dal proprio livello di sensibilità e, in questi casi, io molto sensibile. Per cui avrei preferito meno descrizioni circa il ritrovamento dei cadaveri, le loro condizioni e il metodo utlizzato per metterli al tappeto, per così dire. Inoltre, per mia sfortuna, non amo nemmeno i thriller esageratamente  investigativi (nel senso che sono abituata a leggere quelli in cui l'indagine viene eseguita da giornalisti o avvocati e non direttamente dalla polizia, perchè in quest'ultimo caso mi annoio un po' xD) e questo lo è. Anche questo si intuiva abbastanza dalla sinossi, ma ho voluto tentare comunque, perchè ne parlavano tutti talmente bene che ho ritenuto necessario uscire dalla mia zona-comfort e provare a leggere qualcosa di un po' diverso, approffitando anche della promozione.... Quindi, che dire? Temo di aver sbagliato acquisto, questo libro non rientra nelle mie corde proprio per le scene del crimine troppo descrittive per i miei gusti e per lo svolgimento della trama investigativa al cento per cento (la protagonista ha una vita, un passato, e non sarebbe stato male incentrarsi anche su questo sin dal primo volume della serie). Riconosco la potenzialità di questo romanzo, ma non posso dire che sia stata una lettura coinvolgente. Tuttavia, ve la consiglio, perchè il problema non sta nello stile di scrittura o in evenutali incongruenze, ma nei miei gusti personali e nel mio acquisto avventato. Chissà se mai riuscirò a leggere gli altri libri dell'autrice! 


VOTO: 


<3 <3 <3 

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