martedì 1 novembre 2016

Recensione: 9 Novembre di Colleen Hoover

Buongiorno a tutti!

Avrete sicuramente sentito parlare del nuovo libro di Colleen Hoover, autrice amata da molti, me compresa. E, altrettanto sicuramente, avrete letto i fantastici commenti su questo romanzo. Tuttavia ci tengo ad esprimere la mia opinione in merito...

9 Novembre (Leggereditore) di [Hoover, Colleen]

ebook € 6,99 - cartaceo € 15,00
pag. 308


SINOSSI


È il 9 novembre quando, durante un pranzo con il padre, Fallon incontra Ben per la prima volta. È un giorno speciale per lei, non solo perché sta per trasferirsi da Los Angeles a New York, ma anche perché ricorre l’anniversario dell’evento che ha segnato per sempre la sua vita, il terribile incendio che le ha lasciato cicatrici su gran parte del corpo, impedendole di continuare la sua carriera da attrice. Contro ogni previsione, la conoscenza tra i due si trasforma subito in qualcosa di più, ma Fallon sta per partire e sembra esserci tempo solo per il rimpianto. Come per strappare al destino quell’inevitabile separazione, Ben le promette allora che scriverà un romanzo su di loro, proponendole di ritrovarsi il 9 novembre di ogni anno, fino a che non ne compiranno ventitré. È così che ogni 9 novembre i due protagonisti aggiungono un nuovo capitolo alla loro storia, finché qualcosa non arriva a sconvolgere le loro promesse e a mettere alla prova i loro sentimenti, tra i dubbi di Fallon e le mezze verità di Ben.


LA MIA OPINIONE


Premetto che non potrò esprimermi come vorrei perché farei degli spoiler allucinanti (e forse alcuni ne farò lo stesso), tuttavia cercherò di essere il più chiara possibile.
Partiamo dalle cose che mi sono piaciute....
La Hoover, indubbiamente, è una scrittrice bravissima, ha uno stile che mi piace molto e amo i suoi libri perché tratta quasi sempre delle tematiche importanti. Anche questa volta, infatti, ha attribuito un passato burrascoso ai suoi protagonisti. E io preferisco di gran lunga questo genere di libri, rispetto alla storiella d'amore nata a New York (o in qualsiasi altro luogo) sotto bellissimi fiocchi di neve la notte di Natale. Li preferisco perché, di norma, sono molto più concreti, molto più reali. Peccato che 'sto giro, la Hoover, abbia toppato. E qui arriviamo alle cose che non mi sono piaciute...
Si tratta di un romanzo molto irrealistico in cui si fa fatica a credere che una persona con quel trascorso compia veramente certe azioni. Abbiamo Fallon, vittima di un incendio che l'ha sfigurata a vita, che odia il suo riflesso nello specchio e che ha perso ogni tipo di autostima. Il giorno del secondo anniversario dell'evento che ha cambiato irrimediabilmente la sua esistenza conosce Ben e, seduta stante, se lo porta a casa, in camera sua, si lascia spogliare (rimane in reggiseno e mutandine) e mostra senza alcuna esitazione il suo corpo sfigurato. Si è magicamente e inspiegabilmente innamorata di Ben, sebbene non lo conosca affatto e sebbene non creda nell'instalove. Però "non può" restare in contatto con lui e cercare di instaurare un qualsivoglia rapporto, perché la mammina le ha raccomandato di non innamorarsi prima dei 23 anni (che cazzata è mai questa?) e, proprio per questa ragione, fa una specie di patto con Ben: si vedranno ogni 9 novembre per ben cinque anni (ovvero fin quando non compierà 23 anni), ma tra un 9 novembre e l'altro, non dovranno restare in contatto in alcun modo. Tutto ciò l'ho trovato semplicemente assurdo.
Giunti alla fine del libro alcuni nodi vengono finalmente al pettine, nodi che rivelano il passato di Ben. E qui la storia si fa interessante e mi viene da dire che se la Hoover avesse evitato l'assurdità dei cinque 9 novembre e avesse scritto la prima parte della storia in modo diverso, il libro sarebbe stato DECISAMENTE molto più bello.
So che in molti non saranno d'accordo con me, ma purtroppo questa è la mia opinione e non posso far a meno di dire di essere rimasta profondamente delusa.


Le due stelle le assegno solo per la bravura della Hoover che, sebbene la storia non meritasse, è riuscita a tenermi ugualmente incollata alle pagine.

Voto: 2/5

Nessun commento:

Posta un commento