domenica 28 agosto 2016

Recensione: La distanza tra me e te di Lucrezia Scali

Buonasera amici,

sono le dieci di sera, sono seduta sul letto con il PC appoggiato sulle gambe e il ventilatore mi regala un po' d'aria fresca. Fa caldino.
Vi scrivo a quest'ora perchè poco fa ho terminato una nuova lettura, si tratta di un libro che uscirà il 30 agosto con la Newton Compton e che io ho avuto l'onore di leggere in anteprima. Sto parlando de La distanza tra me e te di Lucrezia Scali, autrice che quest'anno ci ha già ampiamente deliziato con diversi scritti pubblicati dalla medesima casa editrice. (Clicca qui per la recensione di Te lo dico sottovoce)

La distanza tra me e te (eNewton Narrativa) di [Scali, Lucrezia]TRAMA


Isabel abita a Roma: poco socievole, precisa, abitudinaria, programma la sua vita nel dettaglio. Non sopporta le sorprese, non le piace cambiare i suoi piani all’ultimo momento e considera l’imprevisto un vero nemico. Andreas vive in un piccolo bilocale a Torino, dove gestisce l’officina del padre. Ama la compagnia degli altri, il rischio e l’avventura. Due mondi incompatibili, uniti solo da una comune passione: i cani. Entrambi ne hanno uno, a cui sono legatissimi. Ed è proprio quando li accompagnano a una gara, che Isabel e Andreas s’incontrano. O per meglio dire, si scontrano, perché l’impatto non è dei migliori. Quasi per gioco, i due prendono a scriversi su Facebook. Brevi messaggi conditi da ironia e frecciatine. Sarebbe tutto perfetto, se Isabel non fosse sposata e Andreas fidanzato...


LA MIA OPINIONE


In questa pagine possiamo notare con facilità la bravura della scrittrice. Ha uno stile semplice, scorrevole, ma che, in qualche modo, forse proprio per la sua semplicità, riesce a indurti alla fine del libro. Questo romanzo narra una storia ingarbugliata, sbagliata, passionale e virtuale. Si tratta di una storia nata per caso, proprio con quella persona che, non appena la vedi, la reputi antipatica e da cui vuoi tenerti alla larga. Nonostante ciò non si tratta di una lettura impegnativa, non porta il lettore a grandi riflessioni, a mio avviso si tratta proprio di un libro adatto per questo periodo dell'anno. Per quando l'estate sta giungendo al termine ma vuoi goderti ancora un po' di spensieratezza.
Tra i due personaggi ho preferito di più quello maschile, ma non saprei dirvi il motivo. Forse mi stava semplicemente più simpatico. Avrei tuttavia gradito una maggiore descrizione delle emozioni, in alcuni punti il romanzo mi è risultato un po' affrettato e un'introspezione più dettagliata, secondo me, avrebbe indotto il lettore a sentirsi maggiormente coinvolto.
Due cose non mi sono principalmente piaciute di questo romanzo: l'inizio e la fine.
L'inzio perchè mi aveva dato l'impressione di essere un libro un po' scontato, senza amore nè sapore, ma poi, fortunatamente mi sono ricreduta. La fine perchè....beh l'avrei voluta diversa.


Voto: 3,5

1 commento:

  1. […] Oggi ho il piacere di parlarvi di un’autrice italiana che mi piace molto e che seguo sin dai suoi esordi: Lucrezia Scali. Nello specifico vi dirò la mia su Ci vediamo presto, un libro di recente pubblicazione (novembre 2019) e seguito de La distanza tra me e te. […]

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