martedì 2 agosto 2016

Recensione: L'illusione di noi - Valentina G. Bazzani

Buonasera amici, 

sono di ottimo umore in quanto ho appena finito di leggere un bellissimo libro. Ecco a voi la recensione:


L'illusione di noi di [Bazzani, Valentina G.]

TRAMA


Edoardo Preda è un uomo di successo. Grafico pubblicitario, ha aperto l’agenzia di pubblicità e marketing Preda & Associati, diventando in pochi anni leader nel suo settore. Agli occhi degli altri la sua vita è perfetta, così come lo è sua moglie Chiara. Ma la realtà è ben diversa. Il suo matrimonio è in crisi, fatto a pezzi dai continui sbalzi d’umore della donna, affetta da bipolarismo.
Una sera, dopo l’ennesima litigata, Edoardo decide di affogare i suoi dispiaceri nell’alcol. Nel bar, un locale per appuntamenti, la sua depressione diventa più forte. Decide allora di andarsene, ma in quel momento sale sul palco una ragazza, con un cappello verde in testa e una chitarra in mano.
Ha l’aria intima e riservata di chi “sente” davvero la musica. Appena la ragazza inizia a cantare, Edo resta ipnotizzato dalla sua voce. Quel richiamo primordiale lo sconvolge profondamente. La ragazza si chiama Lara e ha bisogno di una campagna pubblicitaria per l’uscita del suo nuovo album. Di solito Edoardo rifiuterebbe un incarico del genere, ma decide di incontrarla e rimane colpito dalla sua personalità, “intensa” quanto la sua voce.
Lavorando insieme, lui riscopre l’entusiasmo per la vita e la passione per il suo lavoro, mentre Lara riesce a fare i conti con i demoni del passato e abbracciare il suo futuro. Cosa fare quando tutto quello in cui credevi si rivela un’illusione? La risposta di Edoardo è solo una: ricominciare.


RECENSIONE


Scoviamo tra gli scaffali delle librerie e gli store online dei romanzi che, in qualche modo, sembrano assomigliarsi. Qui, invece, abbiamo a che fare con un libro che esce fuori da questi standard, che racconta l'amore sotto una luce diversa e che affronta un tema un po' troppo ignorato dalla società: il bipolarismo.
Ognuno di noi, prima o dopo, nella vita perde la bussola. Ci troviamo ad affrontare situazioni più grandi di noi e non ci riteniamo in grado di sostenere adeguatamente chi ha bisogno del nostro aiuto e, chissà perché, abbiamo l'impressione che il nostro intervento possa rovinare ancora di più la situazione. Questo è ciò che, più o meno, succede a Edoardo, il protagonista della storia. E' sposato con Chiara, una ragazza bipolare del quale è convinto di essere ancora innamorato, nonostante i repentini sbalzi di umore e i problemi che, non volendo, gli crea. Ma dentro di sé qualcosa sta cambiando, qualcosa si sta spegnendo. Quando poi Lara, una giovane e bella ragazza, inizia a far parte della sua vita i suoi dubbi non fanno che aumentare.
E' stato interessante leggere questa storia, soprattutto perché il tema viene affrontato in maniera delicata, portando il lettore a riflettere su molte cose. Credo che l'autrice volesse principalmente far capire quanto faticoso effettivamente possa essere stare vicino a chi soffre di bipolarismo e su quanto sia importante amare aldilà dei problemi e delle difficoltà.


VOTO: 4/5

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