giovedì 9 giugno 2016

Recensione: Solo a un passo da te di Flora Gallert

Buongiorno carissimi lettori,

vi devo chiedere scusa per la latitanza di questi giorni, ma sono molto impegnata. Sto organizzando un mega blogtour, sto proseguendo la stesura del secondo volume di una trilogia inedita e sto programmando la trama di un romanzo che ho intenzione di auto pubblicare questo inverno. Quindi, come potete immaginare, il lavoro è molto. E poi non dimentichiamoci che non rinuncio alla lettura! In questi giorni, infatti, ho avuto l'onore di leggere in anteprima il nuovo romanzo di Flora Gallert, "Solo a un passo da te", che uscirà il 15 giugno. Quindi ho deciso di deliziarvi con la recensione, in modo che prima ancora della sua pubblicazione possiate farvi un'idea di questo libro.

13322161_1721051928165730_3196504455084162698_n

 

TRAMA


Max è un duro. È il ragazzo più desiderato, popolare e bello della scuola ed è il miglior giocatore della squadra di football.
Odia Annie, quell'antipatica e secchiona ragazza capace di farlo sentire in colpa con un solo sguardo di disgusto e disapprovazione, sempre coinvolta in stupide attività extra scolastiche.
Insomma, tra i due è odio a prima (s)vista ed entrambi preferiscono evitarsi. Fino a quando, in seguito a un atto di puro vandalismo, Max non si ritrova a dover scontare la sua punizione in una delle tante attività di Annie. E ben presto scoprirà che quella ragazza di stupido ha poco o niente.
Noterà il suo coraggio, la sua simpatia, la sua bellezza - spesso nascosta da maglioni troppo larghi - e si troverà costretto a cambiare opinione.
Un progetto di clownterapia e un bambino senza capelli e dal volto pallido insegneranno loro cosa significa vivere.
Una storia d'amore che per Annie è un continuo alternarsi di emozioni contrastanti: Max si fa amare e un attimo dopo odiare, prima le insegna a fare l'amore e poi le dice di vederla solo come un'amica. Ed Annie è confusa, forse distrutta.
Ma lei non sa che Max custodisce un terribile segreto. Un segreto troppo grande, che non può essere condiviso.


LA MIA OPINIONE


Parto subito con il dire che questo è il primo libro che leggo in cui viene affrontato il progetto della clown terapia. Ed è stata proprio la curiosità di scoprire come un tema così delicato potesse essere raccontato in un romanzo d'amore, a convincermi di volerlo leggere.
Flora, l'autrice, ci è riuscita benissimo. Ha saputo innescare un meccanismo d'amore a 360 gradi. Qui, infatti, non si parla solo dell'amore tra uomo o donna, ma anche di quello che si prova per gli amici, per i famigliari e che, in generale, si prova per tutti i bambini.
I due protagonisti, Max ed Annie, sono ragazzi come tanti che si ritrovano (chi per scelta e chi per caso) ad entrare in ospedale per regalare un sorriso ai bambini ricoverati nel reparto pediatrico di oncologia. Questa esperienza, inevitabilmente, li cambierà per sempre e i due, dapprima nemici mortali, impareranno ad amarsi e a guardare oltre le apparenze perché in fondo, nella vita, c'è qualcosa di ben più grave di un'antipatia che può sorgere tra i banchi di scuola.
Insomma, da come potete capire, il romanzo mi è piaciuto veramente tanto e ho percepito la passione che Flora ha messo nello scrivere queste righe e quando ciò avviene possiamo dire che l'autrice ha fatto bingo.
L'unica cosa che forse ho apprezzato un po' di meno è la strutturazione dei capitoli e la poca descrizione psicologica dei protagonisti, ma ciò non influisce minimamente sulla qualità finale del libro.
Ah, a proposito di finale... preparatevi perchè la suspense arriverà alle stelle.


VOTO: 4/5

In bocca a lupo, Flo! <

Nessun commento:

Posta un commento