venerdì 1 aprile 2016

Recensione: Le confessioni del cuore di Colleen Hoover

Buonasera ragazzi/e,
ho appena concluso di leggere Le confessioni del cuore e sono un turbinio di emozioni!
Ora vi spiego perchè, pazientate solo un attimo... prima vi faccio leggere la trama.



TRAMA

A soli venti anni, Auburn Mason ha paura di aver perso ciò che aveva di più importante. Malgrado il dolore, le resta la voglia di lottare per rimettere sulla giusta strada un destino che sembra sfuggirle dalle mani, ma questa volta non dovrà esserci più spazio per errori e debolezze, tantomeno per l’amore. 

Owen Gentry è l’enigmatico artista proprietario dello studio d’arte di Dallas presso cui Auburn ha trovato lavoro. È un giovane brillante, di talento, verso il quale Auburn sente fin da subito di provare un’attrazione speciale. A quanto pare, la vita le sta regalando un’altra occasione per lasciarsi andare e ascoltare il proprio cuore. Eppure c’è qualcosa che rischia di minacciare la ritrovata felicità, un segreto che Owen vorrebbe relegare nel proprio passato ma che torna prepotentemente a galla. Owen sa che l’unico modo per non perdere Auburn è condividere con lei ogni aspetto della sua vita, ma la verità, come le opere d’arte, si presta a interpretazioni contrastanti, e una confessione, talvolta, può essere più distruttiva di una menzogna...

LA MIA OPINIONE 

Le confessioni del cuore è il secondo libro che leggo della Hoover e questo mi è piaciuto mille volte di più. Ne L'incastro imperfetto, la Hoover aveva preferito lasciare i temi sociali di contorno, concentrandosi di più sulla storia d'amore tra i due protagonisti, qui ha invece deciso di dare il giusto peso ad entrambi gli aspetti. E' difficile, a mio parere impossibile, non emozionarsi durante questa lettura. Owen e Auburn sono perfetti, personaggi descritti divinamente, soprattutto nell'aspetto emotivo e caratteriale. La storia, infatti, viene raccontata secondo il punto di entrambi i protagonisti, seguendo un'alternanza di capitoli. 
Credo che la Hoover volesse infondere un po' di  suspense al lettore e, in molte occasioni, devo ammettere che ci è riuscita, ma molte altre no. Più di una volta ha rischiato di confondermi. Tuttavia questa è solo una dei due aspetti negativi di questo libro - il secondo riguarda il finale dell'ultimo capitolo che mi ha lasciata a bocca asciutta, anche se poi mi ha riconquistata con l'epilogo - per il resto mi è piaciuto veramente tanto. 

E' impossibile difendersi dall'accusa di essere giovane e inesperta. 
E magari hanno ragione, 
magari non conosciamo l'amore come lo conosce un adulto, 
ma di certo lo sentiamo. 
E in questo momento ci sta straziando. 

Il titolo lo trovo molto adatto e tutto ciò che si cela dietro alle confessioni è  davvero fantastico, oltre ad essere il fulcro dell'intero romanzo. Del resto tutti noi abbiamo quel segreto che non riusciamo ad esprimere a voce alta e ci portiamo dentro il nostro cuore, per sempre. 

Mi giro e la guardo,
e Auburn fa lo stesso, ma non prima di essersi fissata i piedi, 
come se fosse ancora in imbarazzo 
perchè l'ho vista entrare in sintonia con la mia arte. 
Adoro che si sia fissata prima i piedi perchè adoro che sia in imbarazzo: 
per essere in imbarazzo, una persona deve innanzitutto tenere all'opinione altrui. 
Questo significa che ci tiene alla mia opinione, anche solo un po', e mi piace. 


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