Recensione: Beautiful di Alyssa Sheinmel

Buonasera lettori, come state?

Io sto andando avanti a notti insonni e gastrite dovuti a nervosismo e brutti pensieri che non riesco a scacciare, ciononostante cerco di portare a termine tutti i miei impegni e, sicuramente, quelli legati al blog, sono quelli che riesco a svolgere con tranquillità. La lettura mi offre infatti un po' di tregua.

Domenica ho iniziato a leggere Beautiful, mi avevano conquistata la copertina, la trama e le recensioni trovate sul web, e in tre giorni l'ho finito (se non fossi stata impegnata con le pulizie di primavera avrei impiegato ancor meno). Posso inserirlo tranquillamente nella mia lista dei libri preferiti. Ne ho letti tre, nell'ultimo anno, che mi hanno scosso il cuore. Uno è proprio Beautiful gli altri due sono Il mondo in una stanza di J. L. Berg e Ho nascosto la mia voce di Parinoush Saniee. Ma veniamo al dunque... è giunta l'ora di parlarvi di questo meraviglioso libro.

TRAMA

Maisie è, a detta di tutti, una ragazza carina e fortunata. Ha una vita normale, una famiglia che le vuole bene e un fidanzato. Proprio durante una corsa, il suo sport preferito, la sua esistenza cambia in modo drammatico. Vittima di un incidente, si ritrova con il viso deturpato e, anche se potrà sottoporsi a un trapianto, non sarà per nulla semplice, dopo, riconoscersi e ritrovare se stessa.

LA MIA OPINIONE

Non so esattamente come cominciare... questo romanzo mi ha trasmesso tanto e temo di non riuscir a dire tutto in una sola recensione. Infatti ho già deciso che domani realizzerò la video recensione sul mio canale YouTube. E' un libro che merita la giusta attenzione.

Maisie è una ragazza come tante, va a scuola, ha un fidanzato, ha degli amici e ha due genitori che litigano costantemente. Un giorno, però, questa routine si spezza in modo drammatico e niente sarà più come prima. Tutto, intorno e dentro di lei, cambia. Ed è estremamente difficile accettare le nuove condizioni che la vita le ha imposto. Maisie non si ritrova solamente a cambiare faccia (nel senso più letterale del termine), ma cambia anche lei nel suo io più profondo, nel modo in cui solo un incidente può cambiarti. Quando si vive un'esperienza di questo tipo una parte di sè muore, accade anche quando i pezzi del proprio corpo si spezzano per poi risaldarsi nuovamente, rimanendo attaccati dove dovrebbero (parlo per esperienza personale). Dopo un incidente non si può più guardare il mondo con gli stessi occhi di prima, si ha una concezione del tutto nuova e non necessariamente una delle due è sbagliata. Possono essere corrette entrambe, semplicemente una di queste non ci appartiene più come se si trattasse di un pantalone che non riusciamo più ad abbottonare. Di rimando, le persone attorno faticano a riconoscere la nuova personalità, faticano ad accettarla e, alle volte, assumono comportamenti non proprio piacevoli.
A Maisie non resta altro da fare se non accettare, poco alla volta, quell'immenso dolore. Le sue giornate non saranno più la stesse, la sua faccia riflessa allo specchio apparterrà per sempre alla sua donatrice, ma dovrà trovare dentro di lei la forza di vivere quella vita che, nonostante tutto, non le è stata tolta. Man mano imparerà a provare gratitudine.
Beautiful vale la pena di essere letto anche da chi non ha vissuto particolari drammi nella propria vita, gli servirà per comprendere un po' di più questo mondo così ambiguo e a riflettere su quanto superficiali si è quando non si vuole uscire di casa per un brufolo sul mento o non ci si vuole mettere il costume da bagno per timore di mostrare a tutti i chili di troppo. Ci sono cose ben più gravi a questo mondo, cose permanenti che non possono scomparire con una dieta o con un trattamento al viso. Dovremmo imparare ad amarci un po' di più. Inoltre l'autrice fa riflettere su quanto sia importante cogliere l'attimo. Siamo tutti abituati a rimandare a domani, anche un semplice ti amo, ma quel domani potrebbe non esistere o non essere come lo abbiamo immaginato.

Vi lascio con un estratto di Beautiful:

"Devi imparare ad amare te stessa prima di poter amare qualcuno.
Solo quando amiamo noi stessi sentiamo di valere l'amore di qualcun altro."

Voto: 5/5