sabato 10 febbraio 2018

Tra mille baci di addio - Vanessa Sobrero

Ehilà, aspettate ancora un momento prma di correre in pizzeria, ho una recensione per voi. Un romanzo della collana rosa del Les Flaneurs Edizioni: Tra mille baci di addio di Vanessa Sobrero.


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SINOSSI


Milano, una notte come tante altre, la solita discoteca e una folla di infinite persone.
Quando Veronica esce con le sue amiche, ancora non sa che quella serata segnerà l'inizio della storia che sconvolgerà la sua vita. Non sa che quel cambiamento ha un nome: G.
Una sola lettera che diventa una maledizione, un ragazzo dalle mani calde e il cuore di ghiaccio che le fa spazio tra le sue lenzuola ma non nella sua vita.
Veronica lo cerca disperatamente, anche quando sembra irraggiungibile, anche quando fa più male che bene. Non ne può fare a meno, perché in lui vede l'amore che ha sempre desiderato.
Riuscirà G a darle quello di cui ha bisogno, oppure lei dovrà trovare il vero amore dentro se stessa?


51JcvoHsagL._SY346_LA MIA OPINIONE


Se da questo libro vi aspettate la classica storia d'amore che nasce, si guasta e poi si aggiusta concludendo con il classico lieto fine, che in tante amano, be', vi devo subito dire che vi state sbagliando, perchè Tra mille baci d'addio tutto è meno che questo.
E' un libro strano, la stessa autrice non lo definisce un normale romance. E a questo punto immagino che vi stiate domandando perchè...
E' una sorta di storia (possiamo definirla così?) raccontata dal punto di vista di Veronica, una giovane ragazza che una sera conosce un ragazzo in discoteca, si baciano, gli lascia il suo numero di cellulare e aspetta.
Da quel momento inizia la sua attesa. Perchè questo ragazzo, questo G, non le scrive, non si fa vivo e anche quando finalmente riappare, lo fa solo per poi sparire di nuovo, per darle false speranze. G è uno di quei classici ragazzi che "mo ti scrivono e mo no", uno di quei classici ragazzi che ti danno appuntamento ma poi ti danno buca, senza neanche preoccuparsi del fatto che giorno dopo giorno ti stanno facendo il cuore a pezzi.
E okay, diciamo che i primi capitoli erano preossochè digeribili. In fondo chi è che non ha conosciuto ragazzi così? Il problema è solo uno: il libro non cambia mai. Non essendo un vero romanzo, non c'è evoluzione (che uno aspetta con ansia) è solo un susseguirsi di illusioni, di paturnie, paranoie e chi più ne ha più ne mette.
Un ipotetico riassunto potrebbe essere questo: Veronica aspetta, si illude, si pente, promette a se stessa si non cascarci di più, di non scrivergli più (roba che si fa persino un post-it per rammentarselo e resistere all'impulso di inviargli un messaggio), ma poi, alla fine, cade sempre nella trappola di G. Si incontrano per fare l'amore e nulla più.
E ripeto, un inizo così ci poteva anche stare, ma onestamente a che mi serve leggere un intero libro strutturato in questo modo? Cosa dovrebbe trasmettere? Quale messaggio doveva lanciare? Io non sono riuscita a capirlo. Non so nemmeno io come ho fatto a giungere alla fine, forse solo perchè tutto sommato la scrittura e scorrevole (che poi è anche il motivo per cui non do una sola stella).


Voto: 2/5

 

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