giovedì 22 febbraio 2018

I fiori non hanno paura del temporale - Bianca Cataldi

Buongiooornooo!


Se siete stati attenti, ricorderete sicuramente che oggi esce il nuovo libro di Bianca Cataldi con il marchio HarperCollins: I fiori non hanno paura del temporale. E io sono già pronta con la recensione in anteprima :)



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SINOSSI


Bologna 1997. La stanza è in penombra e i libri e le musicassette sono sparsi dappertutto. Distesa sul letto, la camicia a quadri e i Nirvana sparati nelle orecchie dal walkman, Corinna muove i piedi a tempo e non stacca il naso dalla pagina. Ha sedici anni, i capelli rossi come fili di rame e un viso ricoperto di lentiggini su cui spiccano due occhi d'acciaio. È la figlia del primo grande amore di sua madre che se ne è andato poco prima del parto. Serena, detta Poochie, ha sette anni, i capelli scuri stretti in due codini fermati da elastici a forma di arcobaleno ed è la sua sorellastra. Il suo desiderio più grande è farsi considerare da quella sorella maggiore così misteriosa, sempre rintanata dietro le pagine di un libro e con le cuffie calcate sulla testa. Vivono in una grande e caotica tribù allargata in cui vige il matriarcato e dove per ogni decisione ci si rivolge al consesso delle antenate riunite nella cappella di famiglia al cimitero. Una famiglia fatta di donne dal sangue cocciuto e in cui nessuna tristezza può resistere di fronte al sapore magico di un tiramisù al pistacchio. Eppure l'equilibrio familiare comincia a vacillare quando Corinna riceve una strana scatola da scarpe chiusa malamente con del nastro adesivo. Dentro ci sono degli oggetti apparentemente scollegati tra loro, ma che sono l'ultimo regalo del suo vero padre, scomparso improvvisamente in un incidente. Corinna non ha dubbi: quegli oggetti hanno un significato e lei deve scoprirlo. Decide così di partire, insieme a Serena, per una caccia al tesoro per le vie di Bologna. La scatola in borsa e un sogno tra i capelli ribelli: trovare il segreto delle sue radici e, inevitabilmente, la propria strada nel mondo. Bianca Rita Cataldi è una narratrice sorprendente e ci regala un meraviglioso romanzo sul potere delle parole. Il legame di due sorelle che si prendono per mano e vanno alla scoperta della vita, una storia di madri e di figlie e di come perdersi a volte può farci rinascere più forti. Come un fiore che sembra appassire sotto un temporale ma che al primo raggio di sole rinasce più colorato e luminoso di prima.


LA MIA OPINIONE


Parto con il fare i complimenti all'autrice, non solo per aver raggiunto un marchio così importante, ma proprio per il libro in sè che, di sicuro, rappresenta una trama originale, fuori dal comune, che si distingue dalla massa. E, credetemi, al giorno d'oggi non è così scontato.
Tuttavia mi tocca ammettere che le prime pagine de I fiori non hanno paura del temporale, non mi hanno conquistato pienamente e ho fatto fatica a entrare in sinitonia con la storia e, soprattutto, con i protagonisti. Poco a poco questa cosa è andata migliorando e sono riuscita ad apprezzare le parole di Bianca Cataldi, scovando tra le righe delle bellissime frasi e respirando a pieni polmoni gli anni della mia infanzia, ovvero gli anni '90. Bianca, infatti, è stata bravissima nella descrizione temporale che, sebbene non sia poi così lontana, è completamente diversa da quella che viviamo oggi. Le ultime pagine, inoltre, riescono a catturare maggiormente l'attenzione del lettore, facendo crescere in lui la curiosità di conoscere la verità. Ecco perchè mi sento di spingervi a comprare questo romanzo e, mi raccomando, non valutatelo troppo in fretta: spesso un inizio lento o poco elettrizzante non è sinonimo di "brutto". Dategli una chance, la merita!


Voto: 3,5

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