avevo intenzione di scrivere questa recensione con un po' più di cattiveria del solito dato che, ahimè, il libro non mi è proprio piaciuto. Ma ho scoperto che Alessandra Mechelli ha solo sedici anni, quindi cercherò di essere meno pungente, tuttavia dirò esattamente ciò che penso cercando di fornire più spiegazioni possibili (sono solita argomentare le recensioni negative).
Ma partiamo, come sempre, dalla sinossi.
SINOSSI
È appena suonata la campanella. Lajyla attraversa timidamente i corridoi della scuola cercando di confondersi tra gli altri studenti che sembrano voler studiare la nuova arrivata. Ma è impossibile non incrociare lo sguardo di Logan Harris, il ragazzo più popolare e desiderato. Per quanto ne sia affascinata, Lajyla sa bene che deve lasciarlo perdere. Sono troppo diversi: lei, timida e studiosa; lui, sfacciato e pieno di sé. Tentare di avvicinarlo porterebbe solo guai. E di guai Lajyla non ne ha proprio bisogno. Non adesso, dopo che i suoi genitori si sono separati e lei ha dovuto trasferirsi negli Stati Uniti.
Eppure, si ritrovano vicini di casa, costretti a inciampare l’uno nell’altra quotidianamente. A poco a poco Lajyla, con la dolcezza come unica arma, riesce ad abbattere la corazza dietro cui Logan fa di tutto per trincerarsi. Scopre che quei profondi occhi grigi raccontano di un passato difficile, segnato da una madre assente e da un segreto che gli impedisce di amare sinceramente. Ma fidarsi davvero di quegli occhi non è facile. Lajyla ha paura di illudersi. Ha paura che Logan torni a essere il ragazzo che ha conosciuto il primo giorno di scuola. Però qualcosa le suggerisce di mettersi in gioco e colmare quella distanza che ancora li separa e che le sembra un ostacolo insuperabile. Perché a volte è meglio non prendere la strada più facile, ma trovare il coraggio di affrontare e sconfiggere le proprie paure per raggiungere una felicità più grande.
LA MIA OPINIONE
Per me è un colossale NO. Mi aspettavo molto di più da quetsa storia e invece abbiamo a che fare con qualcosa di scontato, di ripetitivo e noioso al tempo stesso e non mi sto riferendo al fatto che la trama può risultare simile a quella di molti altri libri (anche se effettivamente lo è), quello si percepiva già dalla sinossi e se un romanzo è ben scritto non importa se segue il medesimo filone di tanti altri, perchè ti sa emozionare in un modo tutto suo. Purtroppo, però, qua di emozioni, di quelle belle che ti fanno sognare e sperare, non se ne vivono.
Vediamo di entrare un po' di più nel dettaglio:
- Abbiamo un pov alternato, di quelli in cui si ripetono le scene appena narrate quando c'è il cambio di protagonista. Ovvero, se Lajyla narra un determinato avvenimento, questo viene ripreso da Logan, facendo quasi un copia e incolla del testo. E, non so a voi, ma è una cosa che proprio non sopporto e che rende la lettura al quanto noiosoa.
Inoltre il pov non è suddiviso per capitoli, ma all'interno dello stesso capitolo abbiamo infinite parti (alle volte piuttosto brevi) dei due protagonisti. E... aiuto! Cambiare così spesso il pov ti disturba e ti confonde! - Dopo soli tre giorni sono pazzi innamorati l'uno dell'altra (Dio mio!).
- Vivono sullo stesso pianerottolo (molto casualmente) e non si incontrano fin quando non iniziano la scuola, ma da lì in poi è un sussegursi di "Apro la porta e trovo Logan/Lajyla".
- Si conoscono appena, sono minorenni, ma lei è disposta a passare la notte fuori casa per stare vicino a Logan senza nemmeno avvertire il padre (il quale successivamente le dice "La prossima volta avvertimi", quando nella realtà sarebbe in super agitazione e, dopo essersi accertato che sta bene, la farebbe a pezzetti con le sue mani proibendole di uscire per i prossimi sei mesi).
- Okay che sono giovani, ma quante diavolo di feste fanno? E dove la trovano la voglia di andarci se immacabilmente c'è qualcuno che sviene, finisce all'ospedale o fa a botte?
- Ti voglio. No, non ne sono sicuro. Devo lasciarti libera. Non ti merito. Però mi manchi. Sono geloso se qualcuno ci prova con te. Ti voglio. Però no, non possiamo stare bene insieme. E.... ou, ma la prendi una santa decisione o no?
Ecco, in buona sostanza sono queste le cose che non mi sono piaciute. Per cui è una lettura altamente sconsigliata!
VOTO: 1/5
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