Recensione: Pensieri scomposti di Federica Maneili

TRAMA

"'Pensieri Scomposti' è il suo primo libro, una raccolta di pensieri; pensieri disordinati che creano caos nella mente e che pretendono di esser messi per iscritto. È un mix di emozioni incontrollate e realtà cruente che scaturiscono dal cuore. Amori non corrisposti, rabbia, speranza, incoerenza, delusione, arrendevolezza. Pensieri Scomposti è questo: debolezza umana sputata in faccia senza vergogna".

LA MIA OPINIONE 

Seguo la Maneli da circa sei anni, l'ho scoperta per caso su tumblr (all'epoca avevo un blog da quelle parti) e ho amato lei e le sue frasi sin dal primo momento. Sentivo di condividere con lei molte cose, una tra tutte l'amore per Napoli. Mi rivedevo nelle sue frasi, che erano per me spunto di riflessione.

Ed è stata proprio questa ammirazione che ho nei suoi confronti a spingermi a comprare "Pensieri scomposti" non potevo non trovare un posto per questo libro in casa mia.

L'ho letto tutto di un fiato, finendolo in un solo giorno. Inutile dire che mi sia piaciuto.

Ma che cosa troviamo al suo interno? Di cosa si tratta?

Questo libro altro non è se non una raccolta di pensieri scritti che parlano dell'amore nelle sue svariate forme (sopratutto dell'amore non corrisposto), della solitudine e della adolescenza. E' un libro che fa emozionare, piangere, sognare e ridere insieme. Un libro che tutte le ragazze (e forse anche gli ometti, così comincerebbero a capirci un po' di più) dovrebbero leggere.

Vi lascio una sua citazione:

Sembro così forte, così imbattile, sempre pronta a difendere gli altri. Poi quando si tratta di me divento fragile come il vetro e invece di difendermi, mi autodistruggo.