domenica 24 settembre 2017

Infinite volte - B. C. Cherry

Buona domenica, lettori. Come state trascorrendo questo fine settimana? Io ieri pomeriggio ho ultimato una lettura e oggi sono pronta per parlarne con voi e condividere, come sempre, le mie sensazioni.


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SINOSSI


"C'era una volta un ragazzo, e io lo amavo. Logan Francis Silverstone e io eravamo davvero agli antipodi. Mentre io mi scatenavo, lui rimaneva immobile. Lui era silenzioso e io il tipo che non riesce a smettere mai di parlare. Vederlo sorridere era quasi un miracolo, mentre era impossibile vedere me anche solo con le sopracciglia aggrottate. La sera in cui ho visto con i miei occhi il buio dentro di lui, non sono riuscita a distogliere lo sguardo. Insieme eravamo due metà che non diventano mai davvero una cosa sola. Insieme eravamo un dieci e lode e un sette in condotta allo stesso tempo. Due stelle che brillavano nel cielo notturno, alla ricerca di un desiderio, di un domani migliore. Fino al giorno in cui l'ho perso. È stato lui a buttare via tutto ciò che eravamo, e l'ha fatto in un solo momento. Senza pensare che questo ci avrebbe cambiato per sempre. C'era una volta un ragazzo, e io lo amavo. E per alcuni momenti, brevi respiri, pochi sussurri, addirittura attimi, penso che mi abbia amata anche lui."


LA MIA OPINIONE


Avevo già letto un libro di questa autrice, L'amore arriva sempre nel momento sbagliato, e mi era piaciuto tantissimo. Per cui ho iniziato questa nuova storia ad occhi chiusi, certa che mi avrebbe emozionata tanto quanto l'altra, o forse un po' di più viste le premesse della sinossi. E invece devo dire che non è andata così. So che sarò la voce fuori dal coro, so che questo libro è piaciuto praticamente a tutti ma, attenzione, io non vi sto dicendo che a me ha fatto schifo, solo che mi ha coinvolto meno dell'altro e che ci sono stati dei momenti che per l'irrealtà delle cose narrate mi veniva voglia di chiudere tutto e non proseguire mai più la lettura. Insomma, sarò cinica io, ma faccio veramente fatica a credere che dopo che un ragazzo ti fa soffrire come Logan ha fatto soffrire Alyssa si è ben disposti nei suoi confronti, lo si ami ancora, lo si cerchi in continuazione e che dopo cinque anni (cinque!) non si abbia ancora nessuna intenzione di frequentare qualche ragazzo perchè innamorata di lui! Dai, è semplicemente ridicolo. E credo che la mamma di Logan lo sia tanto quanto lui. Perchè, okay la droga, la dipendenza, l'amore e tutto ciò che vogliamo, ma a me più che drogata sembrava solo una pazza senza senso. Il suo personaggio non mi è piaciuto per niente.
Infine, ciò che non ho apprezzato, è stata la ripetitività delle frasi. Quelle cose come: lei alza la spalla destra, io alzo la spalla sinistra. Non so bene che senso dovessero avere. Forse far capire che i due erano sincronizzati? non so.. io l'ho trovato noioso.
Tuttavia ho dato una possibilità alla storia, perchè è scritta bene, ci sono un sacco di frasi belle, veritiere, che ti fanno riflettere e perchè tutto sommato mi piaceva il messaggio che voleva trasmettere. Ovvero che nulla è perduto; che anche sei hai avuto una vita piena di guai e un'infanzia da dimenticare non è detto che debba sempre essere così per il resto dei tuoi giorni; che la droga non è la soluzione e che da essa si può uscire.
Quindi sì, tre stelle per questo messaggio e per lo stile dell'autrice, il resto è out.


Voto: 3/5

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